La frase che si sente spesso in giro: “ma che ci vado a fare a votare? Tanto non cambierà niente. Sono tutti uguali!” Da questo pensiero nasce il brano di Alessandro Spina su etichetta Kutmusic dal titolo Se si vota più.
Come sancisce il secondo comma dell’art 48 della Costituzione l’esercizio del Voto viene qualificato come un Dovere Civico. Di fatto il partito dell’Astensionismo sta diventando quasi sempre il primo partito in Italia, in quanto false promesse e illusioni hanno allontanato la gente dalla politica, dove in essa non trova più la vera alternativa al cambiamento. E pensare che il cambiamento si dovrebbe esercitare con l’uso della matita all’interno delle cabine elettorali. Se da una parte è comprensibile l’atteggiamento di sfiducia verso la politica visti gli ultimi decenni vissuti, che dovrebbe far meditare ogni singolo esponente politico, dall’altra non bisogna lamentarsi se le cose non vanno bene quando in realtà non abbiamo esercitato un diritto che potevamo esercitare. Se ci venisse impedito di votare come reagiremo? Quindi se da una parte questa canzone di “reportage” mette in luce la situazione in atto, dall’altra deve farci riflettere sul fatto che in parte la possibilità di invertire la tendenza può dipendere anche dagli aventi diritto al voto…
Autore/Compositore/Interprete: Alessandro Spina
Arrangiamento: Riccardo Isca e Renato Scirè – Associazione Musicale Solo Suono di Catania
Label: Kutmusic